quiche de chou verza

Tortino di patate e cavolo verzotto

cavolo verza savoia

Ingredienti   per 4 persone:

 

mezzo cavolo verza oppure un cavolo verza piccolo

1 kg di patate

Mezzo litro di latte

Dado granulare vegetale q.b.

Una pasta sfoglia pronta

30 gr. di besciamella pronta

30 gr. di formaggio grana padano grattugiato

Due uova

 

Preparazione:

 

Mondate il cavolo verza, lavatelo con cura in acqua corrente e tagliatelo a fettine sottili. Ponetelo in un tegame con l’ aggiunta di mezzo bicchiere d’ acqua, coprite con un coperchio e fatelo cuocere fino a metà cottura. Poi scolate bene l’ acqua e deponete nello stesso tegame il cavolo verza con il latte e con mezzo cucchiaino di dado granulare vegetale. Fatelo cuocere senza coperchio, sempre rimescolando. A parte, riempite d’ acqua una pentola capace e fate bollire le patate con la loro buccia.

Lasciate raffreddare tutto, poi sbucciate le patate e tagliatele in orizzontale a fettine spesse due centimetri.

Intanto scegliete una teglia più piccola della vostra pasta sfoglia, foderatela con la carta da forno in dotazione e disponete la pasta sfoglia in modo che, dopo averla riempita, sia possibile ripiegarla per ottenere un bordo. Ora disponete sulla sfoglia le fettine di patate, uno strato di cavolo verza e nuovamente le patate. In una ciotola mescolate lentamente e delicatamente la besciamella con le uova (siate molto delicati altrimenti rischia di diventare una specie di maionese) e versate il composto sulle verdure. Da ultimo spargete su tutta la superficie della torta il grana padano tritato. Ripiegate i bordi della sfoglia come per chiudere la torta (lasciando però al centro un bello spazio libero che dovrà gratinare) e infornate a 160 gradi per 20 minuti. Trascorso questo tempo, controllate la cottura e se la superficie della torta non vi sembrerà bella dorata, proseguite la cottura per altri 10 minuti sempre sorvegliando la torta affinché non bruci.

La vostra torta dovrà risultare con i bordi color biscotto e con l’ interno ben gratinato, di un colore marroncino con chiazze di marrone più scuro.

Questa torta è ottima anche se realizzata soltanto con le patate.

Se decidete di realizzarla con il cavolo verzotto, controllate bene che si tratti proprio di un cavolo verza e non di un cavolo cappuccio. Il cavolo cappuccio, infatti, è adatto soltanto per le preparazioni crude e, se per sbaglio viene messo in cottura, diventa indigeribile.

In nome botanico del cavolo verza è “Brassica oleracea sabauda” conosciuto all’ estero più frequentemente come cavolo Savoia e in Italia anche come cavolo piemontese.